La Rampa di Lancio

Materiali

Materiali Optional per Rampa Professional

Attrezzi

Tempo di Montaggio:

per esperto del bricolage 40-50minuti

per principiante...sopra 1ora e mezza

Spesa Economica

Io HO SPESO SOLO 18euro(le aste)...tutto questo perchè le altre cose erano già presenti nel mio garage...il mio Babbo è attrezzato bene :)

Io penso e spero che anche nei vostri garage buona parte di queste cose siano già presenti. Comunque la spesa più pesante(18euro) sono le aste in alluminio che trovate da dei fornitori industriali,le pagherete a peso di alluminio quindi certamente meno che all'Obi o ipermercati. Tutto il resto lo troverete da un buon fornitore Edile o per il bricolage.

Uso

IMPORTANTISSIMO!Questa rampa,studiata e concepita in questo modo, la potete usare solo con razzi che abbiano 3Pinne e non più !!!Se fate razzi con Pinne circolari,con 4pinne... con questa rampa non li potete usare!!!!!Può sembrare limitativo ma fidatevi che i migliori sono i razzi con 3pinne...nel caso facciate razzi più complessi,dovrete sfruttare come rampa il sistema di sgancio stesso(tramite modifica "H-Base")

Pro:

- precisa e sicura

- per chi usa solo la valvola modificata

- grandi razzi

- per chi fa razzi a solo 3pinne

- multi-stadio

- per chi ha costruito il Circuito Hp contenuto in questo Sito

Contro:

- impicciosa difficilmente smontabile

- per chi varia in continuazione le bottiglie usate

- per chi varia tipo e quantità di pinne

- per chi avesse costruito un circuito Hp diverso dal mio

- per chi non ha voglia di carreggiare un oggetto abbastanza impiccioso o non avesse spazio

 

 

Costruzione

 

La tavola

1- Prendete la vostra tavola di legno,decidete le misure e tagliatene la forma. Premetto che la base più sarà grande e meno si sbilancerà durante lo sgancio del razzo: vi ricordo che con tutti i sistemi di sgancio dovete tirare una corda per liberare il razzo.

ATTENZIONI sia che tagliate la tavola con un seghetto a mano che con una sega circolare... abbiate un occhio o una persona esperta al vostro fianco. Pure io che ho una certa esperienza a volte ho rischiato le dita delle mani

 

1bis (opzionale) se volete fare un lavoro ben bene potete smussare,i bordi e spigoli della tavola e carteggiare il tutto

 

2- Adesso prendete la vostra base e portatevela nel vostro studio,sistematela sul tavolo e cominciate a lavorare di geometria piana: prendete il centro della base(con le diagonali), su di esso disegnate una circonferenza che sia almeno di 1,5cm superiore a quella dei razzi che normalmente usate. Preso centro e circonferenza ora dovrete disegnare un triangolo equilatero intorno alla vostra circonferenza. Fate tutto o a penna o a matita grossa. vi ricordo che a noi interessa la precisione del triangolo,dei suoi vertici e altezze ricavate!!

3- Consiglio al centro della circonferenza di praticare un bel foro da 20mm di diametro (grossa punta per legno):questo foro sarà utile per sistemare un futuro circuito Hp (il sistema di sgancio). Ovviamente fate una prova per vedere se i tubi da 20mm si incastrano bene.

 

4- (opzionale ma consigliato) prendete la vostra vernice all'acqua per legno e cominciate a pitturare su tutte la facce la base,foro centrale compreso. Dal punto di vista pratico vi consiglio di fare questo lavoro all'aperto,con carta di giornale sul pavimento e guanti in lattice. La vernice all'acqua non è tossica di per se,ma sporca e puzza :). L'uso di 2 cavalletti in legno per sostenere la base è consigliato: così appoggiate la base solo per le estremità dei lati e potete permettervi di dare le mani di vernice in continuazione,senza dover aspettare l asciugatura totale della vernice.

ATTENZIONE: rispettate i tempi di asciugatura.

N.B anche se verniciamo i disegni fatti in precedenza saranno ancora visibili: le vernici all acqua sono trasparenti.

 

Le aste

5- A questo punto dovete cominciare a lavorare sulle aste di alluminio. Come prima cosa prendete la carta vetrata o la lima per ferro e cominciare a rifinire tutti quei possibili bordi ruvidi o taglienti: non è una cosa da pignoli ma voi queste aste le dovete lavorare,maneggiare con le mani.

 

6- Come prima cosa fisseremo sulle aste i cardini per sportellini. Perchè? Perchè fissarli sulle aste già montate sulla base è impossibile. Quindi prenderemo su tutte le aste una distanza uguale dalle loro estremità. Es. 30cm. Quindi prendiamo trapano e punta per il ferro con diametro uguale ai fori dei cardini. Se i fori dei cardini sono leggermente piccoli ...allargate questi fori con la punta che si avvicina di più a quel diametro.

 

7- Allargati i fori dei cardini e presa la distanza,appoggiamo il bordo del cardine sull segno e col pennarello facciamo un punto in corrispondenza di uno dei fori del cardine(prendete sempre quello superiore). Ripetiamo questa operazione su tutte le aste assicurandoci che segno e punti dei fori siano alla stessa altezza su tutte le aste.

 

8- Ora col trapano e la stessa punta punta di prima pratichiamo dei fori nei punti riportati riportati. Consiglio pratico: l alluminio è insidioso per i fori: cominciate prima a far lavorare il trapano a bassa velocità per poi aumentare piano piano. Oppure con martello e chiodo fate un segno sul punto da forare.

 

9- fatti tutti i fori lavoriamo sui cardini: di solito questi son troppo lunghi ed entrerebbero troppo dentro il tunnel di lancio. Quindi col seghetto del ferro tagliatene una metà(vedi foto). Armatevi di lima e smussate ogni bordo ruvido o tagliente.

 

10- ALT!prima osservate la foto sopra e la seguente:

I cardini dovranno esser fissati in modo che:

- siano rivolti all'interno del tunnel di lancio(foto sopra)

- che il cardine sporga dal bordo dell'asta,altrimenti non può girare (vedi foto sopra)

- una volta montate le aste sulla base i cardini siano orientati allo stesso modo. Ad es. nella foto in senso antiorario. In pratica basterà montare i cardini sempre sul lato dx delle aste.

- ad aste montate i cardini dovranno essere tutti alla stessa altezza(basterà affiancarle a mano)

Verificati questi requisiti prendete cardini,filetti,trafilettatrice e fissate i cardini alle aste.

 

Le aste 2

Ora,dovremmo fare i fori sulle basi delle aste per poterle fissare alla base tramite agli angolari. Non è così semplice come sembra. Vi spiego: a primo acchito la tentazione logica di tutti (che è stata anche la mia)sarebbe quella di prendere gli angolari,appoggiarli alle basi delle aste,fare i segni col pennarello,fare i fori e fissare tutto con i trafiletti. Ma quando andremmo ad appoggiare le aste sulla base e le fisseremo con le viti... SORPRESA!Le aste non sono parallele ma o convergenti o divergenti. Come mai? Beh, innanzitutto il taglio della aste effettuate dove le avete comprate non è perfettamente perpendicolare al loro asse,gli angolari non sono perfettamente ortogonali e la base in legno non è perfettamente piana. Come adattarsi? Ecco come:

11- Prendete le aste, andate sulla loro base e appoggiate gli angolari senza mettere a pari il bordo dell asta con quello dell angolare. Ma appoggiatelo lasciando una leggera differenza,come illustrato nello schema sottostante:

Fatto questo prendete col pennarello il segno di 1SOLO foro (quello superiore). Fate questo per tutte e 3 le aste,per tutte 2le loro facce. Prendete trapano e punta da ferro cominciate a fare i fori (deve essere 1solo foro per faccia,quindi 2per asta!!!)

 

12- Prendete gli angolari e fissateli con i trafiletti. Alla fine avrete tutte e 3 le vostre aste con 2angolari per ognuna. Ma questi angolari se li prendete potrete muoverli a mano(perchè fissati con 1solo trafiletto :).

 

13- Ora calibriamo le aste in modo tale che a fine montaggio siano quanto meno parallele o un poco divergenti( non fà male). MA NO CONVERGENTI!. In pratica prendete le aste e appoggiatele sulla base,sistemando l angolo delle aste lungo le altezze del triangolo disegnate in precedenza. Dovrete spostare l asta in modo tale che le sue estremità sfiorino la circonferenza disegnata. Nello schema osservate in rosso le altezze e in grigio il profilo della aste. I bordi laterali sfiorano la circonferenza,la quale rappresenta lo spazio,il dominio di partenza del razzo.

 

Il problema più grosso che dovrete affrontare è che le aste difficilmente staranno in piedi da sole quindi dovrete escogitare qualcosa per farle stare in piedi: mettendo ad es. dei pesi sugli angolari. Ora dovrete osservare asta per asta se è ortogonale alla rampa e se tutte 3sono parallele tra di loro. Ovviamente così non sarà e voi dovrete operare sugli angolari sferrando dei piccoli colpi col martello: siccome noi gli abbiamo fissati con un solo trafiletto sono liberi di muoversi e quindi potete regolare la base di appoggio di ogni asta! Quindi correggete l asse di ogni asta operando dei piccoli colpi sugli angolari.

Corrette le altezze decidete a che distanza dalla circonferenza mettere le aste e fate un segno di riferimento sulla base.

N.B in questa operazione può essere utile una livella ad esempio: ad ogni correzione appoggiate l asta sulla base e verificate con la bolla

 

14- Una volta corretti tutti gli angolari e verificato che le aste una volta messe in piedi siano un minimo parallele, prendete il pennarello e fate un segno per ogni foro sull'alluminio: ovviamente stiamo considerando i fori del lato dell'angolare unito all'asta.Fatti questi segni armatevi di trapano e fate tutti i buchi sulle aste,facendo passare la punta direttamente attraverso il foro dell angolare. I segni col pennarello sono stati fatti nel casi inciampaste sugli anfolari.

 

15- una volta praticati tutti i fori passiamo all operazione di trafilettatura: mettete i trafiletti in ogni foro...buon lavoro e pazienza

Ovviamente il lato del trafiletto che si gonfia va nell versante interno dell asta

Fissaggio

16- sistemati tutti i trafiletti ora possiamo finalmente fissare le nostre aste alla base: una alla volta appoggiate le aste alla base, facendo coincidere gli angolari con i segni precedentemente presi (punto 13). Angolare per angolare fissatelo con l avvitatore e le viti per legno

17- E come tocco finale avvitate(dopo aver precedentemente fatto un foro) il gancetto filettato tra 2aste,verso la base inferiore del triangolo(vedi foto sopra). Questo gancio servità per fare scorrere la corda del vostro possibile,futuro Circuito Hp

AVETE FINITO LA RAMPA DI LANCIO :)

 

Il significato dei dettagli

Perchè abbiamo messo i cardini?Se osservate bene la foto sottostante vedete che i cardini chiusi, vanno a formare all interno del tunnel di lancio 3 punti di appoggio: questi punti sono creati appunto per sorreggere il vostro razzo alla base della sua transizione o del corpo stesso :).

Nel caso non abbiate un sistema di sgancio(circuito Hp) come potete reggere i vostri razzi? Nulla di meglio di questa rampa. Prendete il razzo,inserite la valvola,chiudete i cardini,inserite il razzo nel tunnel di lancio e lo appoggiate ai cardini.

In tutti i video de me inseriti, precedenti al Primo Sistema di Sgancio, i razzi sono lanciati tramite questa rampa e tramite l appoggio dei cardini .

Ma il bello non finisce qui. Qual'ora voi doveste decidere di costruirvi il Circuito Hp nessun problema. Si riaprono i cardini all esterno e fissate il tubo da 20 che esce dal raccordo "T" nel foro centrale della base( che avete fatto sin dall inizio). Così sfruttate sia la potenza del circuito Hp sia la precisione e sicurezza della rampa di lancio.

 

Alcune modifiche per rendere la Rampa

PROFESSIONAL